DATI DI CONTATTO:

E-MAIL: martufi.p@gmail.com
TEL. 06 5201169 (per appuntamenti)
FAX 06 233213554
Via Berna n.3 - 00144 Roma



venerdì 21 giugno 2013

Bonus mobili e risparmio energetico tutte le novità in vigore dal 6 giugno

di Antonella Donati

Repubblica.it

E' in vigore dal 6 giugno il decreto che proroga la detrazione del 50% per i lavori di ristrutturazione e aumenta al 65% quella per risparmio energetico. Il testo è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e quindi tutte le norme sono operative. Ecco le novità in dettaglio.
Al 65% la detrazione per l'efficienza energetica - Le nuove disposizioni relative alle agevolazioni fiscali sono contenute in due articoli del provvedimento, il 14 e il 15. Il primo articolo rimodula la detrazione per risparmio energetico, portandola dall'attuale 55% al 65% per gli interventi effettuati dai privati sui propri immobili di qui alla fine dell'anno. La detrazione del 65%, infatti, è riconosciuta per le spese effettuate dalla data di entrata in vigore del decreto al 31 dicembre 2013. Restano però esclusi dall'agevolazione tre tipologie di interventi:
- la sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza
- la sostituzione degli impianti tradizionali con impianti geotermici;
- la sostituzione di scaldabagno tradizionali con altri a pompa di calore.
In questi tre casi resta applicabile la detrazione del 55% ma solo per le spese effettuate entro il 30 giugno prossimo. Quindi di fatto l'aumento della quota detraibile riguarderà esclusivamente:
- sostituzione di infissi;
- installazione di pannelli solari per acqua calda;
- interventi di coibentazione su tetto e pareti dell'edificio;
- acquisto di caldaie a condensazione.
Le agevolazioni per il condominio - La detrazione del 65% può essere usufruita per un periodo più ampio di tempo in tutti i casi in cui gli interventi di risparmio energetico riguardano le parti comuni dell'edificio, o tutte le unità immobiliari condominiali. In caso di lavori comuni l'agevolazione è ammessa, infatti, per le spese effettuate dal 6 giugno di quest'anno al 30 giugno 2014. L'obbiettivo della norma è quello di favorire le opere che consentono un più elevato ritorno in termini di risparmio energetico, ossia, appunto, quelle che riguardano gli interi edifici e non semplicemente i singoli appartamenti.
Restano invariate tutte le modalità per accedere alla detrazione fiscale e la rateizzazione in 10 anni.
Ristrutturazioni e bonus mobili - Il successivo articolo 15 riguarda le agevolazioni per ristrutturazione. Innanzitutto c'è la proroga del bonus al 50% per altri sei mesi, ossia per le spese effettuate fino al 31 dicembre prossimo. Torna, poi, la detrazione per l'acquisto dei mobili per la case per le quali sono in corso o sono stati effettuati lo scorso anno, dei lavori di ristrutturazione. Il decreto stabilisce infatti che ai contribuenti che usufruiscono della detrazione per ristrutturazione, è riconosciuta una ulteriore detrazione fiscale pari al 50% delle ulteriori spese documentate, fino ad un massimo di 10.000 euro, per l'acquisto di mobili finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione. Il testo non stabilisce nulla più di questo, quindi non ci sono limitazioni in riferimento alla tipologia di mobili che possono essere acquistati. Quanto alle regole, di norma le spese documentate sono quelle per le quali è possibile esibire la relativa fattura e per le quali è obbligatorio il pagamento con bonifico. Questo obbligo era stato previsto anche nella precedente agevolazione per i mobili, in vigore nel 2009.
 

Nessun commento:

Posta un commento