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giovedì 14 giugno 2012

Studi di settore: le lettere dell’Agenzia delle Entrate

Le comunicazioni inviate dall’Agenzia evidenziano anomalie per il periodo d’imposta 2010

Premessa – L’Agenzia delle Entrate ha spedito 150.000 lettere con le quali viene comunicato al contribuente la presenza di anomalie nella compilazione del modello studi di settore allegato a Unico 2011 redditi 2010. Le anomalie riguardano irregolarità nella compilazione del modello.

Il motivo dell’invio delle lettere – L'esigenza di invitare a un'attenta valutazione delle informazioni da fornire nasce dal riscontro di un numero consistente di casi in cui i contribuenti, pur risultando congrui ai risultati degli studi, presentano anomalie legate all'omissione o alla non corretta indicazione di dati determinanti per l'applicazione degli studi stessi. Le lettere invitano i contribuenti a valutare attentamente la situazione evidenziata, in vista della presentazione del prossimo modello di dichiarazione relativo al 2011, per scoraggiare la reiterazione di eventuali comportamenti non corretti e comunicare che, qualora le anomalie evidenziate saranno riscontrate anche nella dichiarazione per il periodo d'imposta 2011, la posizione del contribuente verrà inserita in liste selettive ad hoc utilizzate per i controlli fiscali. La comunicazione di anomalia di per sé non dovrebbe però comportare l'attivazione di un controllo da parte dell'amministrazione finanziaria.

Le anomalie - Le irregolarità segnalate dal Fisco indicano essenzialmente sei tipologie di anomalie rispetto agli studi di settore: incoerenze nella gestione del magazzino, tra rimanenze finali ed esistenze iniziali, sui beni strumentali, sull'incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi o compensi o nei dati indicati sulla presenza di soci, percentuale di lavoro prestato, assenza di altri addetti e numero dei giorni di apertura.

Modalità di invio delle comunicazioni – Le comunicazioni vengono recapitate al contribuente mediante il canale Postel. Il recapito della comunicazione dell’anomalia, in formato cartaceo, è effettuato presso il domicilio indicato dal contribuente. Mentre per l’intermediario l’invio avviene mediante modalità telematica.

Conseguenze per il contribuente - Come lo scorso anno, anche nel 2012 al contribuente verrà essere data la possibilità di comunicare, attraverso uno specifico software, eventuali dati conseguenti alle anomalie (si tratta del software "Comunicazioni anomalie 2012", che sarà disponibile alla fine di giugno sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it). Il contribuente potrebbe anche ricorrere al ravvedimento operoso, in relazione alle violazioni commesse in Unico 2011 (periodo d'imposta 2010): a tal fine la sanzione di riferimento per le irregolarità sul modello va da 258 a 2.065 euro. Altrimenti, il contribuente potrà semplicemente tener conto delle segnalazioni effettuate dall'amministrazione finanziaria senza fare nulla in relazione alla precedente dichiarazione oppure scegliere di correggere eventuali anomalie per questa dichiarazione (Unico 2012).

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