Da oggi le visure catastali potranno essere consultate direttamente dal sito dell’Agenzia delle entrate, comodamente da casa.
Con il comunicato stampa dell’Agenzia delle entrate del 31 marzo viene infatti precisato che i contribuenti potranno accedere, attraverso la registrazione ai canali telematici Entratel e Fisconline ad un ampio spettro di dati relativi ai propri immobili.
Non solo infatti sarà possibile consultare quella che è la rendita catastale dell’immobile, ma sarà possibile anche ottenere la completa visura catastale (per soggetto e per immobile), nonché la mappa con la particella dei terreni, la planimetria del fabbricato e la visura ipotecaria.
Spariscono dunque le lunghe file presso l’ufficio provinciale del Territorio competente, a seguito di quest’importante innovazione introdotta con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 4 marzo scorso.
Le precisazioni - Tutti gli immobili presenti sul territorio nazionale potranno essere oggetto di consultazione, eccezion fatta per gli immobili situati nelle province autonome di Trento e Bolzano.
Inoltre, con specifico riferimento alle visure ipotecarie, il servizio non sarà disponibile nelle zone dove è in vigore il sistema tavolare.
Al fine di poter accedere al servizio i contribuenti dovranno risultare titolari, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento.
Inoltre, sempre con il comunicato stampa del 31 marzo, l’Agenzia delle entrate torna a precisare che le informazioni catastali potranno essere consultate gratuitamente anche presso gli sportelli catastali decentrati, in questo caso non solo per le persone fisiche.
Invio telematico degli atti - Ma le novità non si fermano qui: è infatti previsto, tra l’altro, che i pubblici ufficiali, come i segretari comunali, gli agenti della riscossione e gli ufficiali roganti della Pubblica amministrazione, potranno trasmettere, in via telematica, tutti i documenti necessari per la trascrizione di atti o per l’iscrizione delle ipoteche comodamente dal proprio studio.
Oltre ai notai, dunque, un ampio numero di soggetti potrà evitare di recarsi presso gli uffici per richiedere le trascrizioni, le iscrizioni e le annotazioni.
Anche per loro si aprono infatti i nuovi servizi messi a disposizione dell’Agenzia delle entrate.
Anche quest’ultima novità è frutto di un importante provvedimento direttoriale, del 10 marzo scorso.
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